Il diritto alla casa è un tema sempre più urgente non solo in Spagna, dove migliaia di giovani sono scesi in piazza a Madrid per chiedere misure immediate contro l’aumento insostenibile degli affitti, ma anche in Italia e nello specifico a Novara.
A Madrid, la protesta è stata organizzata da varie associazioni, tra cui il Sindacato degli Inquilini, che hanno portato migliaia di persone in corteo per denunciare il forte aumento dei canoni di locazione, dovuto alla speculazione finanziaria e alla proliferazione di alloggi destinati a fini turistici. Con lo slogan "Basta, abbassate gli affitti!", i manifestanti hanno chiesto una riduzione del 50% dei prezzi degli affitti e una piena applicazione della legge statale recentemente approvata per regolamentare il mercato immobiliare.

Una situazione simile si sta verificando anche in molte città italiane, Novara inclusa. Gli affitti nella nostra città stanno raggiungendo livelli preoccupanti, in particolare a causa della scarsità di immobili destinati alla locazione a medio e lungo termine. I prezzi degli affitti sono in costante aumento, rendendo sempre più difficile per le giovani famiglie e i lavoratori trovare soluzioni abitative sostenibili. Se non si interviene rapidamente con misure mirate, come l’aumento dell’offerta di alloggi per uso residenziale e la regolamentazione del mercato delle locazioni turistiche, anche Novara si troverà ad affrontare una crisi abitativa molto grave, specialmente con l’arrivo nei prossimi mesi di realtà industriali nuove, che porteranno inevitabilmente centinaia di persone ad alloggiare sul nostro territorio.

L’aumento dei costi degli affitti è un problema europeo che va risolto a livello locale!
In Spagna, tra il 2015 e il 2023, il costo degli affitti è aumentato del 58%, mentre i salari sono cresciuti solo del 17%, alimentando un divario sempre più ampio tra redditi e spese abitative. Anche a Novara si osserva una tendenza simile: i canoni di locazione sono aumentati in maniera significativa, spingendo molti a cercare soluzioni di ripiego non adatte a soddisfare le reali esigenze, o alla condivisione degli spazi abitativi.

Secondo gli ultimi dati la domanda di affitti nella città piemontese è in continua crescita, ma l'offerta di appartamenti disponibili per il lungo termine resta limitata. Il mercato immobiliare, in parte influenzato dalla crescita degli affitti brevi, ha contribuito a far lievitare i prezzi, portando molte persone, soprattutto giovani, a ritardare l’indipendenza economica e abitativa. Come accade a Madrid, anche a Novara chi ha investito in immobili lo ha fatto con successo, sicuro di una domanda in continua crescita, non solo numerica, ma anche qualitativa, ma mentre nella capitale spagnola è il turismo a trainare il mercato immobiliare, nella nostra città sono i nuovi insediamenti industriali e l’Università; soggetti che non arrivano a Novara in gita ma per lavorare e studiare…situazione quindi ben diversa che va assolutamente attenzionata.

A Madrid, i manifestanti hanno chiesto interventi urgenti per bloccare la spirale dei prezzi, tra cui la reintroduzione dei contratti di locazione a tempo indefinito ed un tetto massimo per gli affitti. In Italia, alcune città hanno già iniziato a discutere di misure simili, come la limitazione degli affitti brevi e l'incentivazione dell’edilizia abitativa sociale. Novara non può restare indietro: se non verranno adottate politiche che incoraggino l’immissione di nuovi immobili sul mercato della locazione residenziale e regolino la destinazione degli immobili a locazione breve, il rischio è che la città si trovi presto di fronte a una crisi abitativa ancora più acuta.

Il Comune di Novara potrebbe prendere esempio da queste richieste per adottare misure locali efficaci, come un piano di edilizia pubblica, in parte già avviata, e agevolazioni fiscali per chi affitta a lungo termine. Inoltre, un controllo più severo sul mercato degli affitti brevi potrebbe scoraggiare le locazioni irregolari contribuendo a riequilibrare l’offerta di alloggi destinati alla locazione tradizionale con canoni più sostenibili.

La mobilitazione di Madrid è un chiaro segnale che la questione abitativa non può più essere ignorata, né in Spagna né in Italia. Anche a Novara i prezzi degli affitti stanno raggiungendo valori per molte persone inaccessibili e, se non si agirà presto, la situazione potrebbe diventare nel breve periodo insostenibile, soprattutto per i giovani e le famiglie a basso reddito, portando gli studenti a dover scegliere altri atenei e a ostacolare le nuove assunzioni per le aziende.