Il Consiglio dei Ministri ha approvato le nuove regole per sanare piccole irregolarità immobiliari con il Decreto “Salva Casa 2024” che non viene definito condono, ma regolarizzazione delle difformità edilizie minori. Comprende in pratica tutte quelle modifiche che nel tempo sono state apportate alle nostre case senza che siano state né autorizzate, né comunicate al catasto.
Questa “pace edilizia” permetterà di essere in regola con gli abusi minori , che altrimenti si sarebbero dovuti sanare solo in occasione di una compravendita immobiliare, comportando anche un rallentamento e in alcuni casi un vero e proprio stallo delle transazioni, causato delle irregolarità formali rilevate tra stato reale dell’immobile e quanto autorizzato e depositato al catasto.

Nelle prossime settimane avremo modo di approfondire esattamente l’intero decreto, per comprendere costi e modalità d’intervento, ma di certo, dal mio punto di vista, questo provvedimento permetterà di risolvere rapidamente tantissime situazioni, favorendo una più rapida e sicura circolazione degli immobili sul mercato; per me non si tratta “dell’ennesimo condono”, ma di un normale e sensato processo di sburocratizzazione.

Il mio consiglio è di far verificare da un proprio tecnico di fiducia la conformità edilizia, urbanistica e catastale del proprio immobile, senza dover attendere l’esigenza di venderlo; possedere un immobile in regola è un valore non esclusivamente normativo, ma che si traduce positivamente anche in termini economici.
Qualora avessi intenzione di vendere casa e avessi bisogno di una consulenza su questo tema, non esitare a contattare gli uffici Artekasa a Novara.