E’ possibile andare a visitare una mostra e innamorarsi della città che la ospita? Pare di sì. E’ successo poche settimane fa a Luisa e Piero (milanesi, giornalista in ambito scientifico lei e ingegnere lui) visitando a Novara la mostra “Milano da romantica a scapigliata” sulla metropoli lombarda dell’Ottocento, organizzata dall’associazione culturale “METS Percorsi d’arte”, all’interno del Castello Visconteo Sforzesco.

“Galeotta fu la mostra su Milano” spiega Luisa. “Un’esposizione splendida e molto suggestiva, che ha innescato un vero e proprio cambiamento nella nostra vita. Con l’occasione della mostra, abbiamo visitato Novara che non conoscevamo. Fin da subito ci è parsa una città elegante e accogliente, ricca di cultura e di innumerevoli meraviglie storiche e architettoniche. Ma non solo. Ciò che ci ha ulteriormente colpito della città, è stato l’aver trovato un centro urbano in grado di unire la dimensione cittadina con quella umana, capace di trasmettere tranquillità e benessere. Tutto questo è stata una scoperta straordinaria, sufficiente a determinare in noi la voglia di un trasferimento”.

Così per la coppia milanese ha avuto inizio il desiderio di “fuggire” dal centro di Milano, oggi sempre più affollato e complicato, per raggiungere una destinazione in grado di far recuperare il valore dello spazio e del tempo. Spazio e tempo, due elementi che dopo la pandemia sono tornati amplificati tra le nostre priorità quotidiane, non siamo più disposti a sacrificare e a limitare il nostro confort abitativo e neppure a rinunciare al nostro tempo libero, perché il traffico caotico annulla ore e minuti preziosi che potremmo dedicare a noi stessi e ai nostri cari.

Novara è sempre stata in questa posizione geografica e, fino a quando Milano era ancora accessibile e vivibile, se pur con molti sacrifici, veniva considerata un dormitorio. Ma oggi finalmente questo pregiudizio è scomparso e i 40 chilometri che ci dividono, sia in auto che in treno, sono diventati una piacevole passeggiata, rispetto solo al tempo necessario per trovare parcheggio sotto casa a Milano.

“Le motivazioni che spesso ci spingono verso un cambiamento, possono essere diverse: dopo anni vissuti nel centro della metropoli meneghina (seppur stimolante e bello), può nascere il desiderio di godere di un ritmo meno frenetico e di una migliore qualità di vita” aggiunge Piero. “Forse questa era una necessità in noi latente da tempo e Novara, con la sua proposta di modo di vivere, offerta culturale e immobiliare, l’ha fatta emergere in modo prepotente”.

Ed è così che Luisa e Piero decidono di acquistare con la nostra agenzia immobiliare, un bellissimo appartamento di nuova costruzione, in una delle zone più belle della nostra città di Novara. A breve scopriranno che attorno a questa timida cittadina del Piemonte orientale, piemontese di tradizione, ma più milanese per la visione, esistono tantissimi posti da scoprire, bellissimi laghi e montagne, parchi e piccoli borghi rurali, capaci di trasmettere ancora emozioni di un tempo, le stesse probabilmente di quella Milano “romantica” che oggi torna un po’ ad essere “scapigliata”.

Ho anche promesso loro, che li porterò ad assaggiare i piatti tipici del territorio, chi mi conosce sa che per me sarà un grande sacrificio…
Novara che ha prezzi ridotti di un terzo rispetto a Milano ci permette ancora il lusso di poter scegliere una casa rispetto ad un’altra per la migliore esposizione solare, per un ampio balcone, terrazzo o giardino, ci consente di poter accompagnare i figli a scuola a piedi o con brevi tragitti in auto e goderci il nostro tempo raggiungendo ciò che ci piace in pochissimi minuti, anche Milano!
Tutto questo oggi torna ad avere un valore assoluto, quello della libertà!
VIVERE NOVARA E’ OGGI UNA SCELTA CONSAPEVOLE E DI SUCCESSO